Ho iniziato le “arti marziali” come molti adolescenti nelle risse di strada…, poi in uno spirito più strutturato che è stato il TIOR nell’esercito francese durante 3 anni.
Questo mi ha portato ad apprezzare le arti da combattimento e ho continuato con la boxe inglese come hobby con Gabriel MAPUKA, così come il Penchak Silat della scuola di Frank ROPERS, a cui devo ancora una certa forma di protezione.
Poi ho scoperto il Systema russo, che è stato una vera rivelazione in termini di principi trasmessi, in particolare la respirazione, la struttura, il movimento e naturalmente la “non tensione”.
Ma questa scuola offriva anche il JJB e ho potuto perfezionare le mie abilità a terra.
Dopo tre anni di studio nella stessa scuola, il mio istruttore e presidente del club, Jim MENTFAKH, mi propose di aprire una filiale del club ad Annecy (High Savoy department), per promuovere le idee del club, che raccoglie il systema ma anche altre discipline come la boxe inglese, la kick boxing o altre forme di difesa che possono essere interessanti nel self.
È in questo stato d’animo che il nostro presidente ci ha presentato Danilo ROSSI LAJOLO DI COSSANO e il suo metodo legato al coltello. Ovviamente, questa è stata una scoperta molto arricchente, poiché ho poi iniziato l’apprendistato per diventare istruttore del suo metodo, che per me è uno dei più riusciti che conosca.
In effetti, sono riuscito a innestare il suo metodo nello sport del combattimento MMA, in particolare nei movimenti che pratico e che trasmetto ai miei allievi, il che si è rivelato utile nei loro combattimenti in gabbia.
Da parte mia, aggiungo che lo studio della lama è una notevole risorsa per il combattimento in tutte le sue forme.
Attualmente insegno grappling, MMA, lotta libera, systema, foot fist e naturalmente il metodo Lajolo ad Annecy e questo dal 2017.